Doha, in arabo الدوحة che tradotto vuol dire “il grande albero”, è la capitale dello stato del Qatar. La moneta ufficiale è il Rial che vale circa € 0,20.
Doha da l’impressione di una città che corre, che è tesa a progredire alla velocità della luce. É una città “work in progress“, con grattacieli che si stagliano e colpiscono per le forme insolite, e progetti futuristici che sfiorano la fantascienza. É una città tra lusso e mare, è il gioiello del golfo del Qatar!
A Doha con Qatar Airways –ESCURSIONE NEL DESERTO
Un viaggio a Doha non può dirsi completo senza una gita nel deserto! Sfrecciare sulle dune sabbiose, contemplando gli orizzonti infiniti di un ambiente incontaminato sí, ma con l’eccezione di qualche pozzo di petrolio qua e là, la vera ricchezza di questa terra.
Il deserto è silenzio, interrotto solo dal rumore dei granelli di sabbia spostati dal vento, che con essi crea delle venature che sembrano dipinti. Il deserto è essenzialità, mista a vastità di uno sguardo che si perde tra le dune. Il deserto è luce, abbagliante e accecante. Il deserto è immobilità, e mai uguale allo stesso tempo. Ma soprattutto il deserto è bellezza e forse una illusione, ma qui i miraggi sono reali!
Un vortice di emozioni lo slalom in 4×4 fra gigantesche dune dove ci si arrampica per poi scivolare a precipizio. Arrivare al confine con l’Arabia Saudita per poi lanciarsi in una pazza guida che è come una danza sulle dune, fino al mare.
Un viaggio verso il mare interno Khor Al Adaid, riserva naturale riconosciuta dall’UNESCO, circondato da alte dune. Un’enorme insenatura di acqua salata che raggiunge la metà del deserto. Io ho anche provato a fare il bagno nel mare del Golfo Arabo, ma l’acqua era gelata ed io che sono super freddolosa non sono riuscita a bagnare più di metà gamba!
A Doha con Qatar Airways – STORIE E TRADIZIONI
Cosa rimane sulla pelle di questa terra sono le tradizioni. Come quella del caffè arabico, con zenzero e cardamomo. Si beve con la mano destra, e se non ne vuoi ancora agiti leggermente la tazzina.
Ma soprattutto restano le storie delle persone che vivono qui. Mi ha molto colpita la storia della nostra guida Firaz. Originario della Siria, dove lavorava come farmacista finché una bomba non ha distrutto la sua farmacia. Scappato dalla sua terra si rifugia a Doha con la moglie, dove prova a fare il farmacista. In questa terra gli stipendi vengono dati in basa all’etnia di provenienza, e parlando ben sette lingue riesce a re-inventarsi diventando una guida turistica. Ma la sua è una storia simile a quella di molte altre persone in questa terra delle opportunità e della rinascita.
Quello che colpisce a Doha è anche il forte legame che c’è con la natura ed il grande rispetto per essa. Il rapporto animale-uomo è assolutamente importante e rispettato. Qui gli animali sono acquistati sia per ammirazione, come i cavalli il cui mercato è riservato ai più facoltosi, proprio per la loro eleganza e bellezza. Ma sono anche importanti compagni da lavoro, come le caprette o i cammelli. Se vi sembrano tanti 5 mila dollari per un cammello bianco del Sudan pensate che nella stalla dell’Emiro si trova un cammello da corsa dal valore di 800 mila dollari!
Ma la tradizione più importante è quella della falconeria. Nel Qatar la falconeria è ancora molto praticata e questi rapaci addomesticati, da utilizzare nella caccia, arrivano a prezzi stratosferici. É una delle principali attività della popolazione, per i ragazzi adolescenti è un grande onore ricevere il primo volatile. In esposizione ve ne sono decine: coccolatissimi nei loro trespoli vorrete sicuramente portarvene uno a casa.
A Doha con Qatar Airways – SOUQ WAQIF
Parlando di animali non si può non parlare del Souq Waqif. Qui non solo si trovano splendide stalle che ospitano cavalli stupendi, o negozi dove vengono esposti e venduti falchi pellegrini, ma c’è un vero e proprio ospedale per i falchi!
Questo tipico mercato orientale si intreccia in numerosi e pittoreschi vicoli di botteghe e riempie l’aria di profumi di spezie esotiche, tra i suoni dei tipici strumenti musicali e il vociare dei mercanti. Troverete canditi e dolci arabi, capi di abbigliamento tradizionali (il “thobe” per gli uomini e la “abayah” per le donne), spezie e souvenir, profumi e gioielli in oro, frutto della maestria degli orafi locali. É soprattutto la sera che il souq si anima di gente locale e di turisti, tra le varie botteghe si affacciano anche piccoli ristoranti di cucina locale e bar tipicamente arabi.
Vi ha incuriositi questa terra? Per organizzare al meglio il vostro viaggio io vi consiglio di visitare il sito VisitQatar e di volare con QatarAiways.
Le lune si rubano nei posti dove lasci il cuore, prima di ripartire per un altro viaggio. Ed io ho rubato anche la luna d’argento che brilla sul cielo d’Arabia.
In partnership con Qatar Airways