Kyoto - Kinkaku-ji (Golden Pavilion)

Viaggi – come essere Green anche in vacanza

Un tema che mi sta molto a cuore è l’ambiente. Nello specifico, come poter avere un minor impatto nocivo sull’ecosistema che ci circonda. Troppo spesso vediamo foto di mari e oceani ricoperti di plastica, animali uccisi dall’inquinamento. Leggiamo di come le aree verdi di questo pianeta si stanno riducendo, di come i ghiacciai si sciolgono portando ad una serie di conseguenze disastrose. Surriscaldamento, stagioni impazzite, venti fortissimi, piogge incontrollate.

Io sono fortemente convinta che ognuno di noi nel proprio piccolo può dare un contributo a diminuire tutto questo, per lasciare alle generazioni future un pianeta Terra bello come lo vediamo noi oggi. Quando siamo in vacanza ci dimentichiamo spesso della fragilità dell’ambiente che ci circonda, dato che lo vediamo così bello e magico. Ed invece ci sono dei piccoli gesti che non comportano sacrifici o spese eccessive, e che ci aiutano ad essere più “green”.

Vacanza Green – Prediligere il treno all’aereo

Quando la tratta lo consente, uno dei primi gesti da fare è quello di prediligere il treno all’aereo. Ovviamente non vi sto dicendo di raggiungere Pechino in treno, ma se dovete spostarvi all’interno dell’Italia e andare, ad esempio, da Roma a Milano o da Firenze a Napoli, perché non prendere il treno?

Spesso i costi sono molto inferiori ed i tempi ridotti: basti pensare che non si deve arrivare prima per check-in e imbarco, per non parlare del fatto che spesso ci troviamo proprio nel centro della città, risparmiando soldi per il taxi.

Per quanto riguarda l’ambiente, il treno è il mezzo di trasporto più ecologico che ci sia. Viaggiare in treno, infatti, permette un notevole risparmio di energia, e soprattutto una notevole riduzione delle emissioni di Co2 rispetto ad altri mezzi di trasporto, quali aereo o auto. Un treno emette circa 44 grammi di Co2 per chilometro. A confronto con le emissioni dell’aereo, di 140 grammi di Co2 per chilometro, o di un autobus che produce mediamente circa 70 grammi di anidride carbonica per chilometro, ci possiamo realmente rendere conto di quanto sia più ecosostenibile.

Rubery VACANZA GREEN – PREDILIGERE IL TRENO ALL’AEREO

 

Vacanza Green – altre modalità di trasporto sostenibili

E giunti a destinazione come ci si muove in città? Beh, l’utilizzo dei mezzi pubblici è sicuramente una soluzione ideale, anche perché sempre più città stanno trasformando i vecchi trasporti in mezzi ecologici: per fare un esempio, a Firenze i piccoli autobus che servono il centro storico sono elettrici. Anche molti taxi sono elettrici: preferiamo questi a quelli a benzina.

Se vogliamo essere proprio a impatto zero prediligiamo le nostre gambe o le biciclette, visto anche il crescente numero di servizi di bike-sharing. La mobilità dolce è inoltre ideale per visitare borghi storici, città d’arte e parchi.

Anzi, altro piccolo consiglio è quello di visitare aree ad alto valore naturalistico e culturale. La conoscenza è alla base della tutela. Farlo è molto semplice: basta consultare la lista dei luoghi protetti dall’Unesco. Anche i luoghi del FAI sono molto belli, e tutti da conoscere e aiutare.

Vacanza Green – scegliere strutture ecosostenibili

Molte strutture alberghiere, bed and breakfast e ristoranti operano in modo etico e virtuoso sostenendo e valorizzando le risorse del territorio.

Ma cosa rende una struttura “green” e come possiamo quindi riconoscerla?

Prima di tutto sono attente ai rifiuti adottando strategie di riciclaggio, prima fra tutte la raccolta differenziata. Forniscono kit di cortesia a basso contenuto di imballo al posto dei flaconi monodose che vengono ricaricati di volta in volta. Anche in questo caso possiamo essere di aiuto non andando ad aprire solo per curiosità i kit che ci vengono lasciati in albergo, in modo che lo spreco sia minimo.

Altro punto fondamentale è l’acqua. Le strutture più “green” hanno tecnologie di riciclaggio di acqua piovana, ma non possono sicuramente mancare riduttori di flusso a tutti i rubinetti per un minor consumo. Chiudiamo il rubinetto mentre ci laviamo i denti (dovreste farlo anche a casa) e non richiediamo il cambio di asciugamani e lenzuola se non strettamente necessario.

Ancora, queste strutture hanno sistemi di risparmio energetico, di approvvigionamento dell’energia da fonti alternative, usano materiali e arredi eco-compatitili. Altro punto importante è l’integrazione della struttura con il passaggio, evitando abusi edilizi ed edifici che deturpino le bellezze naturali.

ruberry VACANZA GREEN – SCEGLIERE STRUTTURE ECOSOSTENIBILI VACANZA GREEN – SCEGLIERE STRUTTURE ECOSOSTENIBILI ruberry

Vacanza Green – prodotti tipici locali!

Perché voler mangiare la carbonara se siamo in Giappone? Lo spostamento delle materie prime alimentari coinvolgono una forte emissione di sostanze inquinanti legati al trasporto dei materiali.

Spesso ho detto che secondo me non si visita realmente un posto se non si assaggiano i prodotti tipici di quel luogo. Scegliere prodotti realizzati sul posto non solo è di basso impatto sull’ambiente, ma è un importante contributo per la promozione dell’economia locale. Gustiamo in modo sostenibile: prodotti tipici locali, meglio ancora se a km 0 e biologici.

COSA BERE - MATCHA

Vacanza Green – attenzione ai souvenir

Lo so bene, spesso quando siamo in vacanza ci facciamo prendere dalla crisi compulsiva dell’acquisto e non siamo mai realmente attenti a cosa compriamo. Se ci pensiamo, le comunità locali dovrebbero essere le prime a beneficiare del turismo. L’artigiano locale deve essere salvaguardato anche per tenere vive le tradizioni di quel luogo. E allora facciamo attenzione ai regali per amici e parenti che compriamo. Facciamo in modo di comprare qualcosa di realmente prodotto in quel paese, e soprattutto attenzione che non siano prodotti fabbricati con specie animali, vegetali o minerarie a rischio estinzione.

Vacanza Green – è semplice!

Orientarsi nel mondo della vacanza e del turismo ecosostenibile è semplice. Prima di partire è buona abitudine leggere, curiosare, informarsi ed imparare sulla storia, l’economia, le tradizioni dei luoghi che andremo a visitare, magari pianificando percorsi e itinerari in anticipo.

Nella nostra mente dovremmo ripetere come un mantra “divertirsi, non distruggere”. Ricordiamoci che ogni singola azione ha un impatto sull’ambiente che ci circonda e per questo è importante garantire il massimo rispetto.

Anche la tecnologia è un insostituibile supporto alla sostenibilità. Grazie a internet possiamo informarci prima se la struttura dove vorremmo soggiornare rispetta canoni green. Inoltre, molte applicazioni in assenza di rete internet consentono di seguire itinerari della natura o in città raccontando la storia del territorio, la natura, la cultura, e dandoci molte informazioni utili sui prodotti tipici locali.

E voi siete consumatori attenti anche in vacanza? Vi impegnate a rispettare la natura? Se avete altri consigli fatemeli sapere, e ricordatevi di non abbandonare i rifiuti quando siete a spasso!

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Pubblicato da

TheRuberry

Nata a Firenze e totalmente innamorata della sua città e della sua terra, la Toscana. Laura è una ragazza con tantissimi, forse troppi, interessi, primo tra tutti la fotografia. Le piace viaggiare, scoprire nuovi posti e vivere avventure. Vive il viaggio come una terapia, una terapia per cambiare luogo, cambiare idea, cambiare sguardo, per trovare e ritrovare l’armonia. Viaggiare le fa bene, le permette di conoscere luoghi, persone, imparare lingue, vivere avventure nuove. La fotografia è la sua forma di comunicazione preferita, che le ha dato la soddisfazione di collaborare con grandi marchi: Canon e Samsung nel 2016, Sony e OnePlus nel 2017. Ogni giorno il mondo di Instagram le regala emozioni, grazie a cui è stata menzionata in più articoli come una delle instagramer da seguire. Motivo per cui in molti la conoscono come Ruberry, il suo nick name sui social che ormai è diventato un secondo nome.