HOUSTON – SPACE CENTER

Houston – tre giorni nella città del Nasa Space Center

Nonostante sia la quarta città più grande negli Stati Uniti, Houston è molto sottovalutata e non molto conosciuta! Houston è un groviglio di grattacieli, la sua downtown è visibile in lontananza, arrivando dall’aeroporto è la prima cosa che si riconosce. Houston è una città decisamente multiculturale, un mix di messicani, indiani, texani, afro e indiani. Una città enorme con la passione per l’arte e la street art. Una città di enormi spazi, con tanto verde e una proposta di ristoranti da fare invidia a New York. Ho passato tre giorni in questa città texana e devo dire che mi è piaciuta. Certo, non è una di quelle città europee a cui siamo abituati, quelle città dove non ti basta una vita per visitarla tutta, ma è una città molto interessante che ti permette di scoprire nuovi aspetti dei grandi Stati Uniti.

Houston – CITYPASS

Un ottimo modo per risparmiare durante la vostra vacanza è quella di comprare il cityPASS. CityPASS è disponibile per 14 destinazioni, oltre a Houston ci sono New York, Philadelphia, Chicago, solo per citarne alcune. Si può acquistare online oppure presso una delle attrazioni che partecipano al programma. Si hanno 9 giorni a disposizione per visitare le attrazioni secondo il proprio ritmo e nell’ordine che preferiamo.

Le attrazioni comprese nel booklet a Houston sono lo Space Center, il Downtown Aquarium, lo Houston Museum of Natural Science e a scelta lo Houston Zoo o il Museum of Fine Arts, ed ancora si può scegliere tra Kemah Boardwalk o il Children’s Museum of Houston. Per queste ultime quattro attrazioni a scelta, all’interno del booklet si trovano dei coupon per avere uno sconto per la seconda attrazione. Trovate al suo interno anche cupon sconto per gli store ufficiali delle attrazioni, per fare shopping senza pensieri, ed uno sconto per Macy’s, il più famoso store statunitense.

Houston – DOWNTOWN AQUARIUM

L’acquario di Houston è un viaggio epico, qui si possono ammirare razze, squali, molluschi anguille e tanti altri abitanti dei fondali sottomarini. Un acquario da 500.000 galloni d’acqua e più di 200 specie acquatiche. L’acquario era l’ex casa di due monumenti della città: la Fire Station n.1 e il Central Waterworks Building. Tempio di Sunken, il Golfo del Messico, l’Education Room, le Tigri Bianche del Tempio del Maharaja e la Stingray Reef: tutti ricostruiti con ambientazioni realistiche che vi faranno sentire come nel libro “mille leghe sotto i mari”.

 

View this post on Instagram

 

A post shared by Laura Masi (@ruberry) on

HOUSTON – DOWNTOWN AQUARIUM
HOUSTON – DOWNTOWN AQUARIUM
HOUSTON – DOWNTOWN AQUARIUM
Laura Masi Ruberry HOUSTON – DOWNTOWN AQUARIUM
Houston – MUSEUM OF NATURAL SCIENCE

Sapete ormai della mia passione per i musei americani di scienza naturale, e quando ho la possibilità non me ne perdo uno. Quello di Houston è incredibile, la mostra dei dinosauri è fuori dal mondo: un viaggio attraverso i tempi preistorici con fossili e una sala con gli scheletri dei dinosauri in dimensione reale, e tantissime ricostruzioni di animali preistorici in azione, fino ad una esposizione realistica che rappresenta l’evoluzione umana.

Da non perdere il gigantesco pendolo di Foucault che attraverso dei perni che cadono dimostrano la rotazione terrestre.

Altra sala spettacolare è quella dei minerali dove oltre 450 tipi sono esposti in una sala buia. I punti salienti includono il cristallo di topazio blu che pesa oltre 2.000 carati e la pepita d’oro, che è uno degli oggetti più ambiti nel mondo dei minerali. La volta della gemma ospita splendide collane, anelli e spille. Potete intravedere gioielli più comuni come diamanti e smeraldi, ma anche pietre rare come granato e acquamarina.

Per finire le sale dedicate agli antichi egizi, con tantissimi gioielli e ceramiche, e le mummie, non dimenticate le mummie, ed una sala con realistici  degli animali in formato 3D di tutto il mondo.

Laura Masi Ruberry HOUSTON – MUSEUM OF NATURAL SCIENCE

HOUSTON – MUSEUM OF NATURAL SCIENCE

HOUSTON – MUSEUM OF NATURAL SCIENCE

Houston –  SPACE CENTER

Space Center Houston è il centro visitatori del Johnson Space Center, la struttura della NASA a Houston. Sapevate che la NASA ha in realtà 18 centri e strutture negli Stati Uniti? Uno dei più importanti si trova a Houston, in Texas. Basta ricordare il film Apollo 13 e la frase che Tom Hanks rese famosa in tutto il mondo: “Houston, abbiamo un problema”. Sì, si riferiva ai tecnici in questo centro di controllo.

Lo Space Center è aperto tutto l’anno, se non siete provvisti di una macchina vi consiglio di raggiungerlo tramite Uber, più veloce e comodo dei mezzi pubblici.

Houston –  Space Center i tour guidati

Il consiglio è quello di arrivare all’orario di apertura (alle 9:00 o alle 10:00, dipende dal giorno della settimana) e di fare subito i due tour guidati disponibili. Durante la vostra pianificazione tenete presente che i trenini usati nei tour sono aperti da entrambi i lati ed in base alle condizioni meteorologiche i tour potrebbero essere cancellati. I tour in trenino sono due, rispettivamente della durata di un’ora circa: uno permette la visita al centro di controllo storico, dove oggi viene monitorata la stazione internazionale, l’altro mostra il centro di addestramento degli astronauti, dove con un prototipo reale prendevano conoscenza dello space shuttle e del suo funzionamento per prepararsi ad ogni tipo di problema in volo.

Entrambi si concludono nel gigantesco hangar in cui viene mostrato il razzo Saturn V. Questo è il razzo più alto, più pesante e più potente, che supportava il programma Apollo per l’esplorazione della Luna. La sua dimensione è davvero impressionante! All’interno dello Space Center si trovano anche le vere capsule spaziali Mercury, Gemini e Apollo 17. È incredibile vedere come sono piccole e pensare che gli astronauti vi erano costretti per tutto il viaggio.

HOUSTON – SPACE CENTER

HOUSTON – SPACE CENTER

HOUSTON – SPACE CENTER

Houston –  Space Center Independence Plaza

Appena arrivati si noterà un enorme aereo ed uno shuttle posizionato sopra di esso. Nell’ Independence Plaza l’attrazione principale è il Boeing 747 che per 42 anni è stato utilizzato 223 volte per trasportare navette spaziali. Lo shuttle Independence è una replica, mentre il Boeing è quello originale. Si può entrare dentro ad entrambi e scoprire un po’ del mondo della Nasa.

Inoltre si può toccare un pezzettino di Luna, guardare tanti video, ed imparare tante cose. Vi consiglio di programmare qui una intera giornata di visita, le cose da vedere e da leggere sono veramente tante.

Negli anni ’60 e ’70, durante la Guerra Fredda, gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica si trovavano in una feroce corsa spaziale per vedere chi avrebbe dominato l’esplorazione dello spazio. L’URSS ottenne il primo risultato inviando il primo uomo nello spazio nel 1961. Gli Stati Uniti riuscirono presto a eguagliarlo, poi andarono oltre inviando uomini sulla Luna nel 1969. Ci furono diverse missioni tra queste due e anche negli anni seguenti, fino al giorno in cui USA e USSR passarono dalla concorrenza ad essere alleati. Prima in un solo programma nel 1975, poi la partnership continuò con la Russia dopo la fine dell’URSS. Oggi entrambi lavorano insieme alla Stazione Spaziale Internazionale, che è fondamentalmente un laboratorio permanente nello spazio in cui gli astronauti vanno e vengono, conducendo ricerche e esperimenti scientifici. Ne fanno parte anche Canada, Giappone e l’Agenzia Spaziale Europea.

HOUSTON – SPACE CENTER

Houston – MUSEUM OF FINE ARTS ed il Museum District

L’offerta culturale non manca a Houston. Nel CityPass è compreso anche il museo di arte. Uno dei più grandi musei degli Stati Uniti, questo museo è noto per la sua arte impressionista e post-impressionista, ma offre anche la possibilità di vedere un giardino di sculture e un’ala didattica.

Con 19 musei tra cui il Museo di Houston della cultura afroamericana, il Museo dell’Olocausto, il Museo di scienze naturali e il Museo dei bambini di Houston, 11 dei quali sono gratuiti, il distretto dei musei è un quartiere che ha veramente molto da offrire.

Houston – Buffalo Bayou Park e Market Square Park

Se stai pensando ad un viaggio a Houston, febbraio è un buon periodo dell’anno; il tempo e le temperature sono entrambi buoni, ma non è troppo caldo durante il giorno per scoraggiare l’esplorazione della città.

Una delle migliori skyline di Houston si può ammirare al Buffalo Bayou Park. Un bellissimo parco di 124 acri con piste ciclabili e un fiume che scorre lentamente. Questo parco è perfetto per una passeggiata, pieno di opere d’arte pubbliche tra cui  molte sculture e anche tantissimi di pipistrelli.

Restando in tema di parchi, Market Square Park è un parco con sentieri in mattone rosso e opere artistiche moderne dove vivere al meglio lo spirito di questa città.

 

View this post on Instagram

 

A post shared by Laura Masi (@ruberry) on

Houston – Discovery Green e Green Street

Nel quartiere di Downtown si trova uno degli spazi verdi più unici e innovativi. Un calendario settimanale che ospita grandi eventi durante la settimana, dalle lezioni di pilates ai concerti rock. Ci sono bar, ristoranti un parco per i più piccoli e tante installazioni artistiche colorate.

Sempre a Downtown si trova Green Street dove troverete tantissima vita, negozi, ristoranti, tanti componenti moderni che rivelano la faccia di questa città in continua evoluzione, rendendola una città molto piacevole da visitare.

HOUSTON – BUFFALO BAYOU PARK E MARKET SQUARE PARK

Houston – street art e opere d’arte

Tra il groviglio di palazzi della città di Houston si deve camminare con gli occhi ben aperti. Non si sa quando i vostri occhi potrebbero imbattersi in un’opera di street art, in un murale enorme e coloratissimo tra gli uffici oppure un’opera d’arte contemporanea ad abbellire le strade della città.

Nella parte occidentale di Houston, presso il Gerald D. Hines Waterwall Park si trova un’opera dal nome “Waterwall”: la bellissima cascata e lo spazio verde sono perfetti per una pausa pranzo. Se siete amanti dello shopping non dimenticatevi di andare alla vicina “Galleria” il centro commerciale più grande mai visto. E se lo shopping alla Galleria non vi è bastato, visitate il City Centre con ristoranti eleganti e sofisticati negozi.

Al tramonto l’opera da non perdere è Skyspace. Situato nel cuore del campus della Rice University, lo Skyspace di James Turrell è sia uno spazio per esporre l’arte, sia un pezzo di arte pubblica a sé stante.

HOUSTON – STREET ART E OPERE D’ARTE

HOUSTON – STREET ART E OPERE D’ARTE

 

View this post on Instagram

 

A post shared by Laura Masi (@ruberry) on

Houston – Dove mangiare

A Houston I piatti principali sono sicuramente a base di carne. La carne in Texas è molto famosa e devo ammettere molto buona, succosa e saporosa. Inoltre vista la vicinanza con il Messico qui troverete splendidi ristoranti di cucina messicana dove i sapori sono davvero autentici. Di seguito, come sempre, vi lascio alcuni consigli su dove andare a mangiare:

  • Pappas: Pappas B-B-Q, Pappas Bros. Steakhouse, Pappa Seafood. Insomma Pappas è una catena di ristoranti molto famosa e molto presente in tutto il sud. Le porzioni sono molto abbondanti, non vergognatevi a condividere i piatti.

HOUSTON – DOVE MANGIARE

HOUSTON – DOVE MANGIARE

  • Saint Arnold Brewing Company: E’ difficile pensare alla birra artigianale del Texas e non pensare a Saint Arnold. Saint Arnold è stata la prima microbirreria a Houston, la sua sala di ingresso è molto suggestiva. Ideale per una birra o per una cena. Non perdetevi le patatine con il queso, un aperitivo molto in voga a Houston, ma che qui è impreziosito con della birra.

HOUSTON – DOVE MANGIARE

  • Taste of Texas: se siete amanti della carne, questo è il posto che fa per voi. Tutti i tagli di carne più morbida, marinati e cotti secondo le più classiche ricette texane.
  • Bodegas Taco Shop: ideale per quando andrete a visitare il museo della scienza visto che si trova lì vicino. Concedetevi un pranzo in stile messicano con tutti i piatti più tipici ed i sapori più autentici. Cosa vi consiglio? Sicuramente i tacos che potete personalizzare come più vi piace.

HOUSTON – DOVE MANGIARE

  • Xochi: un ristorante messicano di alta gamma, un po’ caro rispetto alla media. Il ristorante è moderno con un menù molto creativo, con piatti dai sapori sorprendenti. Lasciatevi tentare dai dolci e non rinunciate ad un Margaritas che qui sono ricercati e particolarissimi.

HOUSTON – DOVE MANGIARE

HOUSTON – DOVE MANGIARE

  • Finn Hall: uno di quei luoghi perfetti quando si è in vacanza, qui troverete tanti piccoli ristoranti dove mangiare con i tavoli in comune. C’è anche una birreria dove provare tante birre locali e IPA alla spina.
  • Phoenicia Specialty Foods: non è un vero e proprio ristorante, ma un piccolo supermercato utile per quando si vuole comprare una bottiglia d’acqua, un pacchetto di biscotti. Qui troverete un sacco di prodotti internazionali, non solo italiani: per esempio io ho trovato i lokum, i dolcetti tipici di Istanbul.
Houston – locali da non perdere

L’offerta gastronomica è immensa, i ristoranti sono tantissimi, meritano una menzione anche Flower Child, se siete alla ricerca di un pasto più healty e vegan, The Dunlavy per il brunch vicino al Buffalo Bayou Park, Present Company, coloratissimo e con una grande offerta di cocktails. Se non riuscite a rinunciare alla cucina italiana ci sono tantissimi ristoranti qui e molti mi hanno detto che si mangia anche bene, io non ci sono stata quindi non posso confermare. Amanti della live music? The Rustic e House of Blues fanno al caso vostro, qui si ascolta live music mentre ci si gode la cena. Parlando di musica, The Music Box è un teatro che offre un mix di musica popolare e commedie con tanti spettacoli creativi e di talento.

Houston era quasi spettrale. C’erano momenti in cui camminavo per questa immensa città senza incontrare una persona o una macchina. Questa cosa nella sua semplicità l’ho trovata sorprendete, trovavo incredibile e quasi impossibile che una grande città degli Stati Uniti, dove lavorano e vivono milioni di persone, fosse deserta in pieno giorno. Vero che erano giorni di festa e molti non lavoravano, ma le città americane che ho visitato ad oggi sono sempre state piene di gente e di vita. Che bello viaggiare e poter scoprire aspetti nuovi e sempre diversi di posti nel mondo, perché in questo caso mi ha dimostrato che in questa città non c’è solo il centro spaziale della Nasa.

 

In partnership con City Pass

Tutte le foto sono state realizzate con fotocamera Sony α7RII e obbiettivo Vario-Tessar® T* FE 24-70 mm F4 ZA OSS

Share

Pubblicato da

TheRuberry

Nata a Firenze e totalmente innamorata della sua città e della sua terra, la Toscana. Laura è una ragazza con tantissimi, forse troppi, interessi, primo tra tutti la fotografia. Le piace viaggiare, scoprire nuovi posti e vivere avventure. Vive il viaggio come una terapia, una terapia per cambiare luogo, cambiare idea, cambiare sguardo, per trovare e ritrovare l’armonia. Viaggiare le fa bene, le permette di conoscere luoghi, persone, imparare lingue, vivere avventure nuove. La fotografia è la sua forma di comunicazione preferita, che le ha dato la soddisfazione di collaborare con grandi marchi: Canon e Samsung nel 2016, Sony e OnePlus nel 2017. Ogni giorno il mondo di Instagram le regala emozioni, grazie a cui è stata menzionata in più articoli come una delle instagramer da seguire. Motivo per cui in molti la conoscono come Ruberry, il suo nick name sui social che ormai è diventato un secondo nome.