Oggi, parliamo di uno degli argomenti che più mi sta a cuore, il vino. Questa volta però, non parliamo del vino e delle tenute toscane, ma ci spostiamo in Umbria. Una regione, che ha molte similitudini con la mia, dal passaggio, fino alle eccellenze vitivinicole.
Terre De La Custodia, è una azienda vitivinicola, che si trova tra le colline di Gualdo Cattaneo, a soli 5 km dal centro storico di Montefalco.
Indice
L’Azienda Farchioni
Terre de la custodia la storia
La cantina ad alto livello tecnologico
Mastri birrai Umbri
un picnic con i sapori del territorio
la verticale storica di sagrantino
La cooking class con lo chef Massimo Infarinati
l’occasione per visitare Perugia
L’Azienda Farchioni
Terre De La Custodia, è stata fondata dalla famiglia Farchioni. L’azienda Farchioni produce olio di qualità dal 1780, seleziona, da sempre, le migliori materie prime. La gamma di oli è molto ampia, dall’olio non filtrato all’olio estratto a freddo, prodotto con solo olive italiane, ed è da sempre leader di settore. Negli anni, le produzioni, si sono espanse al mondo della farina, Molini Farchioni, e della birra, Mastri Birrai Umbri.
Oggi, la famiglia Farchioni, vuole fare rinascere il territorio umbro, sotto l’aspetto enologico, affiancando alla produzione di vini di qualità, l’aspetto di esperienze legate all’enoturismo. A testimonianza del loro marchio, che è sempre attivo nel campo della ricerca, e della sperimentazione, ma sopratutto, è in prima linea per la promozione del territorio.
Terre de la custodia la storia
Terre De La Custodia, nasce da vigne curate con amore, ed una cantina tradizionale, dotata delle tecnologie più moderne. Una storia di tradizione, custodita con cura.
La storia dei profumi, e delle tradizioni umbre nascono nel medioevo, furono i francesi, a impiantare i primi vitigni di Sagrantino e Grechetto. I monaci, all’interno dei loro conventi, tramandavano i segreti dell’arte vinicola. I vini, venivano custoditi in maniera rigorosa, per preservarne la massima qualità e genuinità. La riservatezza era tale, da soprannominare i vitigni “La Custodia”. Ed ancora oggi, i segreti vengono mantenuti con cura in questa cantina.
Oggi l’azienda vanta una superficie di circa 180 ettari vitati, con diverse esposizioni e caratteristiche, che permettono di valorizzare i vigneti autoctoni, il Sagrantino, il Grechetto e il Trebbiamo Spoletino, così come alcune varietà internazionali, come Chardonnay e Merlot.
La cantina ad alto livello tecnologico
La cantina, vanta settantadue serbatoi in acciaio inox, nella parte riservata alle lavorazioni, dotati di impianto per il controllo della temperatura. La capacità totale di stoccaggio, in acciaio inox, è di 1570000 litri, ed il controllo, e la gestione, del processo di lavorazione, sono controllati da sistemi informatici. Un fruttaio, studiato e realizzato dallo staff interno, permette di manette le uve allo stato sanitorio ottimale, per un periodo molto lungo dopo la raccolta.
Quando vi parlavo, dell’alto livello tecnologico di Terre De La Custodia, è questo che intendevo, per i non addetti ai lavori, potranno sembrare processi simili a quelli della Nasa, e effettivamente un po’ lo è.
Come vivere al meglio le esperienze, di questa cantina? Unendo la tradizione dei sapori umbri, in ogni loro sfaccettatura. Per questo, Terre De La Custodia, ha organizzato una serie di esperienze, per farmi conoscere, tutte le qualità di questo territorio.
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Mastri birrai Umbri
“Mastri Birrai Umbri” è uno degli impianti di birra artigianale più grandi in italia, che ha ricevuto vari riconoscimenti a livello mondiale.
La sua malteria, è la più grande malteria di un microbirrificio in Italia, e tra i più grandi in Europa. Nato da una idea, e dalla passione di Marco Farchioni, è poi diventato progetto, insieme all’ultima generazione dei Farchioni.
Qui, tutti i sapori del territorio umbro, l’orzo, il grano, le cicerchie, le lenticchie ed il farro, vengono selezionati, e miscelati, per dare origine al cuore di birre uniche e ricercate. Non va dimenticato il luppoleto sperimentale, innestato alle spalle del birrificio; tutte le materie prime necessarie alla produzione, sono coltivate in oltre mille ettari, nei campi attorno al birrificio.
L’impianto di produzione, come per Terre De La Custodia, è assolutamente all’avanguardia, sviluppato anche sulla base delle conoscenze, che il gruppo Farchioni ha affinato in oltre due di secoli di lavoro, di agricoltura, e trasformazione delle materie prime, in alimenti. Il birrificio, vanta inoltre una sala di cottura di trazione bavarese, con, anche in questo caso, macchinari di avanguardia ad alta tecnologia, per assicurare prodotti buoni, e costanti nel tempo. La visita, non poteva concludersi, se non con una degustazione delle diverse linee, tra cui il metodo Benedettino, Le Cotte, i Cavalieri e la Monkey.
un picnic con i sapori del territorio
Non è un segreto, che sono una amante dei picnic, e sono stata super entusiasta a scoprire che, Terre De La Custodia, aveva organizzato un pranzo con i cestini di vimini, a base di pesce di lago, in abbinamento al loro IGT Umbria Rosato 2019 e Montefalco Grechetto DOC 2019. Il menù, preparato dallo Chef Massimo Infarinati, è stato un viaggio alla scoperta dei piatti più tradizionali, come la focaccia al Casolare, la torta al testo, l’anguilla arrosto, la carpa regina arrosto con i fagiolini del Trasimeno, ed il frollino del pescatore.
la verticale storica di sagrantino
Sicuramente, l’esperienza più importante, che mi ha permesso di scoprire approfonditamente Terre De La Custodia, è stata la verticale storica di Sagrantino.
Il Sagrantino, è un vitigno autoctono dell’Umbria, caratterizzato da un patrimonio ricco in zuccheri e di polifenoli, che permette di dare origine a vini importanti, ed eclettici. È sicuramente la più alta espressione del territorio.
Il Sagrantino, è un vino che deve riposare per 33 mesi, di cui almeno dodici in legno, per poter ammorbidire i suoi tannini, e integrare gli aromi tipici del vitigno. Il primo Montefalco Sagrantino, di Terre De La Custodia, nasce nel 2003, ed è caratterizzato da piacevoli note di frutta, che si trasformano, e si arricchiscono, in dipendenza dell’annata.
La verticale storica di Sagrantino, è stata una delle esperienze più belle che ho fatto, se parliamo di degustazione vino, resa ancora più interessante dal Brand Ambassador, di Terre De La Custodia, Daniele Sevoli.
La cooking class con lo chef Massimo Infarinati
Si dice che, il miglior modo per gustare un bicchiere di vino, sia mentre si cucina. Sarà per questo, che lo Chef Massimo Infarinati, mi ha messa ai fornelli, facendomi immergere in una cooking class, come in una vera cucina di un ristorante di prestigio. Da brava toscana, mi sono cimentata nella preparazione della battuta di Chianina al coltello su pan brioche, con tartufo, uovo e mosto di Sagrantino. Una esperienza diversa dal solito e molto divertente, che mi ha permesso, sotto l’occhio vigile di un rinomato Chef, di preparare una vera leccornia.
l’occasione per visitare Perugia
La vicinanza di Terre De La Custodia, con Perugia è anche una splendida occasione per godersi un fine settimana in questa splendida città, circondata da un paesaggio incantevole, tra verdi vallate e paesini ricchi di storia.
Non perdete questa occasione, anche se avete a disposizione solo una mezza giornata, come me. Perugia è piccola, e si può visitare i principali siti di interesse, con una piacevole passeggiata. Io ero stata alcuni anni fa, per un week-end, e non ho perso l’occasione di tornare a fare un giro.
Una passeggiata alla Rocca Paolina, la stupenda PIazza IV Novembre con l’iconica Fontana Maggiore, il Palazzo dei Priori e la Cattedrale di San Lorenzo, Maestà delle Volte con le scalette di Sant’ Eutrusco, il monumentale Arco Etrusco, sono sicuramente i luoghi da non perdere. E dove mangiare? Questa volta ho scoperto, quasi per caso, “Dal Mi’ Cocco”, ubicato in pieno centro storico, propone un menù fisso tipico, ad un prezzo veramente vantaggioso, che metterà alla prova anche i più golosi, visto le porzioni super abbondanti.
Con Terre De La Custodia, ho avuto l’occasione di conoscere una eccellenza vinicola del territorio italiano, il Sagrantino, e di immergermi nei sapori e nei profumi di una regione bellissima, l’Umbria.
Conoscevate il Sagrantino? VI ho messo curiosità e voglia di scoprirlo?
In partnership con Terre De La Custodia
Tutte le foto sono state realizzate con fotocamera Sony α7RIII