Quale è la prima cosa che vi viene in mente, se vi dico Dublino? A me viene sempre in mente la Guinness. Una delle birre stout, ovvero scure e forti, più amante e famose del mondo, dall’aspetto e dal sapore inconfondibile. Dublino è molto più di questo, ma la storia di questo celebre marchio e della città vanno a braccetto, dovessimo fare un paragone con l’italia mi viene in mente l’azienda Olivetti.
Perchè visitare la Guinness Store House? Perché è come la fabbrica di cioccolato di Willy Wonka, però fatta con la birra! Un luogo culto dove i fan Guinness in tutto il mondo possono mangiare, bere e divertirsi.
La Guinness Store House non è la fabbrica dove producono oggi la birra, non vedrete macchinari o persone al lavoro. È un museo interattivo dedicato al marchio che racconta la sua storia e il suo forte legame con il territorio.
GUINNESS STORE HOUSE – le caratteristiche della birra
La Guinness è una birra dal colore scuro, quasi nero, sormontato dall’inconfondibile schiuma bianca, compatta e cremosa, che la rende unica al mondo. Anche il gusto è facilmente riconoscibile: amarognolo, dal retrogusto tostato, con note di caffè e cacao, che anche i non intenditori possono avvertire sul palato.
Guinness store house – la prima attrazione turistica a Dublino
In quale altro luogo potete conoscere tutte le particolarità di questa birra, se non alla Guinness Storehouse?
Inaugurato nel 2000 al St. James’s Gate Brewery, è l’attrazione turistica numero uno di Dublino e racconta la storia di Arthur Guinness.
Durante la vostra visita potrete imparare il processo di produzione della birra, la storia della pubblicità e assaggiare una pianta appena spillata. Guinness Storehouse si trova a St James’s Gate, Ushers, Dublino 8, ed è strutturata su sette piani. Il biglietto standard è un tour auto-guidato, personalmente ritengo che un paio di ore siano di obbligo per visitare questo labirinto.
Da subito è evidenziato come la Guinness sia sempre stato un affare di famiglia. Il padre di Arthur Guinness, leggendario fondatore del birrificio, era a sua volta un birraio. Arthur Guinness si dimostrò essere anche uno stratega nel settore immobiliare, infatti firmò un contratto della durata di 9000 anni per la birreria di St. James’s Gate, dove si producevano birre dal 1759. C’è da dire che era abbastanza sicuro che le sue birre sarebbero state un grande successo! Atra curiosità Arthur Guinness e sua moglie ebbero 21 figli!
Guinness store house – I sette piani
Il tour auto-guidato prende il via al piano terra, dove troverete subito un grande negozio di souvenir. Questo piano è in realtà il fondo della “pinta più grande del mondo”che può contenere fino a 14,3 milioni di pinte.
I piani inferiori spiegano la produzione della birra dagli ingredienti -luppolo, orzo, lievito e acqua- ai processi coinvolti nella fermentazione, compresa la cascata dove 8 milioni di litri di acqua fresca dalle montagne di Wicklow, sfociano ogni giorno nel birrificio.
Il terzo piano è perfetto per tutti coloro che si sentono un giovane Don Draper. Chiamato “World of Advertising” è il piano dove sono conservati tutti gli annunci e le pubblicità che vedono protagonista la famosa birra. Tra le varie cose c’è una lettera di Guinness per gli americani che spiga alle nuove generazioni di non mettere il ghiaccio nelle loro pinte, era appena finito il proibizionismo. Scoprirete anche che l’arpa, per eccellenza il simbolo dell’Irlanda, usata da Guinness è specchiata per poterla registrare come logo! Sapete il perché dell’accoppiata “Guinness e ostriche”? No questo non ve la racconto, se volete saperlo dovete andare al Guinness Store House.
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GUINNESS STORE HOUSE – IL GRAVITY BAR E LO STOUTIE
Si prosegue scoprendo come veniva conservata e trasportata la birra e si va alla sala degustazione per imparare a degustare nel modo corretto la perfetta pinta: osservando il colore della birra, annusando il suo aroma e infine assaporando la gloriosa black stuff.
Al quarto piano troverete la Guinness Academy, dove potrete imparare a versare la pinta perfetta. Al quinto ci sono i ristoranti mentre al settimo piano è ospitato il famoso Gravity Bar con la sua vista mozzafiato a 360 gradi sulla città di Dublino. Non è difficile capire perché la maggior parte dei visitatori riscatta qui la pinta inclusa nel suo biglietto d’ingresso. Il Gravity Bar è davvero un ottimo finale per la tua lunga giornata ricca di Guinness.
Una delle attrazioni più recenti è lo “STOUTie”. Vi verrà scattata una foto e poi grazie ad una stampante 3Beer (scusatemi, dopo tutte quelle pinte le battute vengono naturali) verrà stampata sulla schiuma della vostra birra! Sicuramente una pinta così la potete bere solo qui!
Guinness store house – visitare la città di Dublino
Dublino è sicuramente una piccola capitale dell’unione Europea. Durante la mia permanenza, ho scoperto di aver vissuto la città durante i suoi giorni più soleggiati. Era fresco però c’era un sole splendido che rendeva la città ancora più colorata e vivace. Vivace perché Dublino mi é sembrata proprio così. Un po’ industriale e alternativa con quel leggero stile inglese ma senza il caos di Londra. Dublino entra di diritto nella lista delle mie città europee preferite. Dirò di più, la valuterei se un giorno dovessi trasferirmi in Europa.
Io ho trascorso appena un giorno in questa splendida città, e le attrazioni che ho visitato sono:
- George’s Street Arcade: risalente al diciannovesimo secolo, questo mercato vittoriano chiuso è un intreccio di negozi. Fatto di mattoni rossi è il luogo in cui troverete cose che non sapevate di aver mai avuto bisogno e di cui improvvisamente non potrete fare a meno.
- Iveagh Gardens: non lontano da St Stephen’s Green, l’Iveagh Gardens è un luogo incantevole in cui godersi un pranzo tranquillo con un libro. Delimitato da un lato dalla National Concert Hall, questo parco nascosto ospita talvolta anche concerti e festival.
- Trinity College: situato su quaranta acri nel cuore della città, il Trinity College è stato fondato nel 1592 dalle rovine di un antico monastero. Samuel Beckett, Bram Stoker, Oscar Wilde e Mary Robinson, la prima donna presidente dell’Irlanda, hanno camminato sui suoi vicoli acciottolati. Imperdibile la Vecchia Biblioteca con la ‘incredibile collezione di 200.000 libri, diversi busti in marmo, un’arpa del XV secolo e una delle poche copie della Proclamazione del 1916 Repubblica d’Irlanda.
- Dublin Castle: il castello di Dublino fu costruito sul sito di un insediamento vichingo nel tredicesimo secolo e per molti anni fu la sede dell’amministrazione britannica in Irlanda. All’interno del parco del castello si trovano i giardini Dubh Linn, un posto incantevole per passeggiare. Non perdetevi anche la visita alla Biblioteca di Chester Beatty.
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Guinness store house – I luoghi segreti
Ci sono delle piccole perle a Dublino che si scoprono solo con guide di eccezione, meglio se local. La cosa più bella del mio lavoro è quello di poter condividere questi segreti con voi:
- Balla Ban Art gallery: che in irlandese vuol dire “muro bianco” è una boutique Art Gallery creata dall’artista irlandese Frank O’Dea nel 2009 per offrire opere d’arte di qualità, diverse e accessibili sia da artisti emergenti, sia da artisti contemporanei irlandesi ed europei. Si pregia di essere la più piccola galleria d’arte di Irlanda. Entrate anche solo per dare uno sguardo, merita davvero.
- Westbury Hotel :Una delle cose da fare assolutamente a Dublino è prendere l’Afternoon Tea al Westbury Hotel Dublin che si trova appena fuori Grafton Street in tutta la sua gloria a cinque stelle. Sofisticato ed elegante è una delle cose che voglio fare quando tornerò a Dublino.
- Om Diva: un vero fulcro della moda a Dublino. Negozio colorato e scintillante, viene voglia di comprare tutto. Se siete amanti dei vestiti unici e del vintage non potete perdere l’occasione di comprare una delle loro camicette qui.
- Love The Lanes: Love Lane è uno dei tanti vicoli della città che ha preso parte all’iniziativa Love The Lanes del Dublin City Council. L’iniziativa ha dato agli artisti la possibilità di trasformare alcune vie e vicoli in una galleria all’aperto, migliorandone così l’estetica e rendendole più user-friendly e accessibili. Questa corsia, che collega Temple Bar a Dame Street, è stata concettualizzata dall’artista di strada Anna Doran, che adornava il viale con lettere d’amore, parole di famosi scrittori e piastrelle di ceramica.
- Indigo & Cloth: negozio di abbigliamento ideale per chi ha gusti raffinati ed è in cerca di uno stile riconoscibile e anche un po’ hipster. Se non trovate niente che vi piace potete sempre consolarvi con un caffè al piano terra.
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Guinness store house – dove mangiare
L’offerta gastronomica di Dublino è molto ampia e si mangia benissimo. Se la Guinness per voi ha un sapore troppo amaro vi consiglio di provare la Guinness con blackcurrant, ribes nero, il matrimonio di Guinness Draft con liquore di ribes nero francese aggiunge uno strato extra di complessità alla Guinness originale e intenso.
I ristoranti ed i pub dove vi consiglio di andare sono:
- Network: in due giorni ho scoperto che in città il caffè è una cosa seria, che ne bevono tantissimo e che è anche buono. Network è il posto ideale per la colazione o una pausa con dolcetto.
- J.Grogan: mi hanno detto che questo pub è una istituzione in città ed il luogo dove si beve una delle più buone Guinness.
- Junitos on 35 Drury: ideale per un pranzo veloce,. L’ambiente è molto carino e accogliente. Qui dovete assolutamente provare i tacos ed il popcorn chicken, e non dimenticate di assaggiare l’avocado fritto.
- Fade Street Social Restaurant: al piano terra (il locale è composto da più piani) è composto da tavoli ravvicinati immersi in in atmosfera decisamente vivace e elegante. Assolutamente da provare le tapas rivisitate dal famoso chef Dylan McGrath.
- The Dean: questo albergo ha una terrazza panoramica stupenda ed è ideale per una pausa nel pomeriggio o un aperitivo vista tramonto,
- The Blue light: per vivere Dublino come un local dovete prendere una pinta di Guinness in questo pub. È fuori città, ci vuole circa una mezzora per raggiungerlo con la macchina (potete sempre prendere Uber). Collocato sulle vicine colline ha una vista stupenda su Dublino, è immerso nel verde e si respira un aria profumata e fresca.
- Delahut: locale molto raffinato, ideale se siete in cerca di una serata romantica. Il menù a prezzo fisso è un ottimo compromesso qualità prezzo e vi permette di assaggiare piatti molto raffinati. Anche la carta dei cocktail è favolosa.
Guinness store house – dove dormire
Se state una programmando una vacanza a Dublino io vi consiglio di alloggiare al “the Wilder”. Inaugurato da poco è in pieno centro città, vi troverete vicini a tutte le attrazioni principali in una zona molto tranquilla facile da raggiungere a piedi. Le camere sono molto spaziose e deliziosamente arredate, quello che mi ha conquistata è il cioccolatino sul letto ed il libro con le fiabe della buona notte prima di andare a dormire. E non perdetevi la colazione abbonante e squisita in una piccola sala da the con ceramiche finemente decorate.
Mi è veramente dispiaciuto avere così poco tempo per vivere e scoprire questa piccola città. È stata davvero una bella scoperta. Spero di poter tornare presto, anche perché prima di andare a Dublino non avevo mai bevuto una Guinness così buona! Voi ci siete mai stati?
In collaborazione con Guinness Store House e Turismo Irlanda
Tutte le foto sono state realizzate con fotocamera Sony α7RII e obbiettivo Vario-Tessar® T* FE 24-70 mm F4 ZA OSS